Fabbriche tessili a Messina

L’industria tessile a Messina, era una delle voci economiche più importanti: fra il 1830 e il 1860 si ricordano numerose fabbriche più o meno grandi che davano lavoro a centinaia di operai messinesi.
Oltre alla fabbrica dei fratelli Ruggeri che dava lavoro a oltre 600 operai, si segnalavano nel suo territorio municipale: lo stabilimento tessile di Giovanni Romano, sito al borgo Zaera che dava lavoro a 100 operai.
Una fabbrica per la realizzazione degli orditi tessili di Rosario Oliva, possedeva circa trenta operai. Un’altra fabbrica di Giovanni Signer, dava lavoro ad altri 20 operai tessili. Come non ricordate le filande e le fabbriche per la lavorazione della seta, e quelle per la lavorazione del mussolinone e per il lino. Ancora nell’ottocento, Messina era una piazza importante per i filati di seta: fra il 1836 e il 1837 con l’avvento delle macchine a vapore, l’incremento di produzione fu del 300% producendo la bellezza, di 3784 libre di seta grezza, proveniente quest’ultima dalla Persia e dal Medio Oriente. Per produrla diedero lavoro a 500 operai.

Alessandro Fumia

2 comments

  1. Interessantissimi post. Ti chiedo il permesso di pubblicare sul mio blog gli “antichi mestieri” riportando il link di provenienza.
    Tra i miei link ho gia inserito zancleweb.
    Attendo tue notizie. Grazie.

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